La città di Gallarate ha visto un episodio di violenza lo scorso 3 giugno, quando una rissa è scoppiata davanti alla stazione ferroviaria. Grazie all’intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo disposti dal questore di Varese, Carlo Ambrogio Enrico Mazza, è stato possibile identificare e deferire 10 soggetti coinvolti nei reati di rissa, porto di oggetti atti ad offendere e minaccia aggravata.

Le indagini condotte dal Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno rivelato che i due gruppi coinvolti nella rissa erano composti da giovani di diverse nazionalità. Grazie ai sistemi di videosorveglianza, è stato possibile ricostruire l’evolversi degli eventi, che hanno avuto luogo sia davanti al bar della zona che all’ingresso della stazione ferroviaria.

Durante la rissa, sono stati utilizzati bottiglie di vetro e un martello come armi, e la situazione è stata risolta solo grazie all’intervento delle forze dell’ordine. Il questore Mazza ha emesso il “Daspo Willie” nei confronti dei responsabili, vietando loro l’accesso a locali e esercizi pubblici nella zona coinvolta nell’episodio.

La risposta della Polizia di Stato è stata tempestiva e mirata a prevenire ulteriori episodi di violenza. Il provvedimento emesso prevede sanzioni severe per chi violerà il divieto di accesso ai locali interessati. La sicurezza pubblica è al centro delle azioni delle forze dell’ordine, che lavorano per garantire la tranquillità dei cittadini di Gallarate.

Articolo precedenteBusto Arsizio: uniti contro la violenza
Articolo successivoIl Palio Remiero: tradizione e competizione sul lago Maggiore

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui