Il Gip del Tribunale di Busto Arsizio ha deciso di archiviare la denuncia per sottrazione di minore presentata da Marco Manfrinati contro la sua ex moglie Lavinia Limido. Attualmente Manfrinati si trova in carcere per aver commesso l’omicidio del padre di Lavinia, Fabio Limido, intervenuto per difenderla durante un violento episodio.
La separazione tra la coppia era stata molto difficile, con diversi episodi di maltrattamenti e stalking da parte di Manfrinati nei confronti della ex moglie e dei suoceri. Manfrinati, assistito dall’avvocato Fabrizio Busignani, aveva denunciato Lavinia per sottrazione di minore, poiché non gli era concesso di vedere il figlio di 4 anni.
Nonostante la richiesta della procura di Busto di archiviare le accuse contro Lavinia, l’avvocato Busignani si era opposto. Tuttavia, il Gip ha deciso definitivamente di archiviare la denuncia a carico della donna.
Nel frattempo, a Busto Arsizio è in corso un secondo procedimento in cui le parti sono invertite: Lavinia aveva denunciato l’ex marito per maltrattamenti. Anche in questo caso, la procura aveva chiesto l’archiviazione, ma la famiglia Limido, assistita dall’avvocato Fabio Ambrosetti, si era opposta.