Sul pittoresco lago di Endine sono in corso le operazioni per liberare l’acqua dalle fastidiose piante acquatiche infestanti. Gli operai della società MPL, su incarico dell’Autorità di Bacino Lacuale dei laghi Iseo, Endine e Moro, sono al lavoro per risolvere un problema che affligge il piccolo bacino bergamasco da due anni. Grazie a un finanziamento di 137mila euro dalla Regione Lombardia, le operazioni sono coordinate con i comuni di Endine Gaiano, Spinone, Ranzanico e Monasterolo del Castello.

La società Graia di Varese ha progettato le operazioni di sfalcio, che prevedono l’utilizzo di due apparecchi Truxor per rimuovere le piante infestanti e trasportarle a riva per essere smaltite nelle discariche autorizzate della provincia bresciana. Tre aree sono state individuate per l’intervento: Spinone del Lago, San Felice e Endine, di fronte al lido K Beach. Inoltre, è previsto uno sfalcio sperimentale nell’area centrale del lago.

Questo intervento è solo il primo di una serie, con un altro previsto a settembre all’interno dello stesso progetto. Le piante acquatiche infestanti rappresentano una minaccia per la navigazione e la balneazione sul lago di Endine, ma grazie all’impegno delle autorità locali e delle società coinvolte, si spera di risolvere definitivamente il problema.

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