Il lago d’Iseo, situato nella provincia di Bergamo, rappresenta un luogo ideale per fare il bagno durante la stagione estiva. Le analisi condotte dall’Agenzia di tutela della salute (Ats) confermano che la qualità dell’acqua è eccellente in quasi tutti i punti, consentendo la balneazione in sicurezza.
L’Ats di Bergamo sottolinea l’importanza di proteggere la salute pubblica e garantire che le acque utilizzate per la balneazione siano prive di microrganismi patogeni. A tal fine, vengono effettuati controlli regolari sulle acque di 19 località lungo la sponda bergamasca del lago d’Iseo, in collaborazione con l’Ats di Brescia e l’Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi di Iseo, Endine e Moro.
La classificazione delle acque per il 2024 si basa su criteri microbiologici stabiliti da normative europee, che indicano la presenza di Escherichia coli ed Enterococchi intestinali come indicatori di inquinamento fecale. I risultati delle analisi condotte negli anni precedenti confermano la qualità delle acque del lago d’Iseo per la balneazione.
Nonostante la classificazione positiva all’inizio della stagione balneare, vengono fissati valori limite per garantire la sicurezza dei bagnanti. Fortunatamente, i campionamenti del 2024 non hanno evidenziato superamenti di tali limiti, garantendo la balneabilità delle acque senza restrizioni.
Inoltre, vengono condotte analisi per individuare la presenza di cianobatteri potenzialmente dannosi per la salute umana. Questi batteri fotosintetici possono proliferare in determinate condizioni ambientali e rilasciare tossine nell’acqua, causando problemi di salute se ingeriti o a contatto con la pelle.
Grazie ai controlli accurati condotti dall’Ats di Bergamo e dall’Ats di Brescia, è possibile godere in sicurezza delle acque del lago d’Iseo durante la stagione estiva, contribuendo alla tutela della salute pubblica e all’ecosistema locale.
