Negli ultimi giorni, l’ospedale Pio XI di Desio è stato teatro di diverse aggressioni al personale sanitario. Le violente aggressioni hanno coinvolto tre dipendenti che hanno dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso a causa dei colpi subiti durante l’attività lavorativa. Gli episodi si sono verificati nel reparto di Psichiatria ai danni di infermieri e operatori sociosanitari, causando grande preoccupazione tra i sindacati.

L’episodio più grave è avvenuto ieri, venerdì 21 giugno, quando un paziente ha colpito e ferito un dipendente che dovrà rimanere in prognosi per trenta giorni. Il sindacato Uil Fpl del Lario e Brianza ha espresso la propria solidarietà al personale coinvolto e ha sollevato dubbi sulla gestione dei pazienti all’interno della struttura sanitaria.

Il sindacato ha chiesto con urgenza l’attivazione di un Tavolo sulla sicurezza aziendale che coinvolga la Direzione generale, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendale e le organizzazioni sindacali. L’obiettivo è affrontare e risolvere questi atti violenti che mettono a rischio l’incolumità fisica dei lavoratori e la qualità dei servizi erogati dall’azienda ospedaliera.

Gli episodi di violenza contro il personale sanitario sono sempre più frequenti e è necessario adottare misure concrete per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto. Il sindacato Uil Fpl aderisce alla campagna nazionale “Zero morti sul lavoro” e si impegna a combattere queste forme di violenza che minacciano la salute e la sicurezza dei lavoratori del settore sanitario.

Articolo precedenteLissone: rapinatore senza fissa dimora arrestato
Articolo successivoIl ritorno delle campane: il Santuario di Santa Valeria a Seregno risuona di nuovo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui