Quando il caldo si fa sentire, i giardini pubblici diventano un luogo poco accogliente per i cittadini di Sant’Albino, a Monza. Le panchine e i giochi sono completamente esposti al sole, rendendo difficile trovare un po’ di frescura e ombra. Ma il problema non si limita solo alle giornate calde, quando piove l’area si trasforma in un vero e proprio lago, che ricopre anche la pista di pattinaggio. Servono giorni affinché l’acqua si riassorba e il giardino torni fruibile.
A denunciare la situazione critica dei giardinetti di via Guardini è il Controllo di vicinato, che ha evidenziato i problemi di gestione e manutenzione di questo spazio verde. I lavori di riqualificazione, iniziati nel giugno del 2023 e previsti per durare tre mesi, si sono protratti fino a marzo del 2024. A primavera, doveva essere completata la sistemazione del verde e dei pochi lavori rimanenti, ma sembra che tutto sia stato dimenticato.
I cittadini attivi del quartiere si lamentano della situazione, tra loro c’è anche una persona che raccoglie le segnalazioni delle mamme che frequentano il giardino. Queste ultime si lamentano del fatto che le panchine sono esposte al sole per tutta la giornata, rendendo impossibile sedersi e godersi un momento di relax. Nonostante le continue sollecitazioni all’ufficio giardini, le richieste sembrano cadere nel vuoto.
La situazione dei giardinetti di via Guardini è diventata insostenibile per i residenti del quartiere, che chiedono un intervento urgente per rendere questi spazi pubblici nuovamente fruibili e accoglienti per tutta la comunità. Speriamo che le istituzioni competenti possano prendere in considerazione queste segnalazioni e intervenire al più presto per risolvere la situazione.
