Nel 2023, i dati degli infortuni denunciati nella provincia di Monza e Brianza sono diminuiti in modo significativo, passando da 9.891 a 7.937, secondo quanto riportato da ATS Brianza. Tuttavia, non tutte le province della regione hanno registrato una diminuzione degli infortuni sul lavoro. A Lecco, ad esempio, si è verificato un aumento del 7,9% rispetto all’anno precedente.
In Brianza, purtroppo, sono già stati segnalati tre casi di morti sul lavoro nel 2024, mentre nel 2023 era stata registrata una sola vittima. Francesco Genna, Direttore della struttura Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro di ATS Brianza, sottolinea l’importanza di prevenire gli infortuni sul lavoro, definendoli “inaccettabili”.
Secondo Genna, molti infortuni possono essere prevenuti agendo a livello aziendale per garantire la sicurezza dei lavoratori. ATS Brianza svolge un ruolo fondamentale nel controllo del rispetto delle norme sulla salute e sicurezza sul lavoro e sta aumentando il numero di ispettori per garantire una maggiore vigilanza sul territorio.
Attualmente, ATS Brianza conta circa 60 operatori nella struttura Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro e prevede di assumere altri 10 tecnici. Nel corso dell’anno sono stati effettuati numerosi controlli e ispezioni presso le aziende, con l’obiettivo di garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti i lavoratori.