Un altro evaso, dopo quello di ieri a Livorno, è stato catturato oggi a Roma, portando a due il numero di fuggitivi in soli 24 ore. Questa volta si è trattato di un uomo di 50 anni che è riuscito a scappare dal carcere di Bollate, nonostante avesse ancora 12 anni di pena da scontare fino al 2032. L’evasione è avvenuta sabato pomeriggio, ma la notizia è trapelata solo oggi.
Il segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria Osapp, Aldo di Giacomo, ha comunicato l’accaduto sottolineando che la situazione delle carceri italiane è completamente fuori controllo. Il governo e l’amministrazione penitenziaria sembrano non essere in grado di arginare la catastrofe in atto, senza trovare soluzioni o idee per affrontare la situazione.
Il personale penitenziario è allo stremo, costretto a lavorare senza ferie e con straordinari non pagati, arrivando a turni anche di 12 ore. Si prevede un’estate difficile e piena di tensioni nelle carceri italiane, senza che si intraprendano azioni concrete per migliorare la situazione.