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Oggi, venerdì 7 giugno, la provinciale 49 a Villa d’Ogna è stata finalmente riaperta dopo la chiusura causata dalla frana dello scorso martedì 4 giugno. La strada era stata interdetta al traffico per questioni di sicurezza dopo che due massi erano caduti contro la recinzione della segheria Fornoni. Inizialmente si era deciso di deviare i veicoli sulla vicina via Cunella e di stabilire fasce orarie limitate per il passaggio degli autotreni pesanti.

Tuttavia, i lavori per rimuovere i massi pericolanti e bonificare l’area sono stati completati prima del previsto, consentendo così la riapertura anticipata della strada. Ora la viabilità scorre nuovamente come prima e il Comune ha chiesto un finanziamento alla Regione per la messa in sicurezza della montagna.

Anche sulla provinciale 469 Sebina Occidentale, nel tratto tra Riva di Solto e Tavernola, il traffico ha ripreso a scorrere dopo la caduta di alberi e ceppaie sulla carreggiata a causa di uno smottamento nella frazione Portirone di Parzanica. Sono stati posizionati blocchi in cemento per proteggere la strada da eventuali detriti e sono stati rimossi i massi intrappolati nelle reti sulla parete.

Infine, a Vedeseta, zona Lavina, sono stati posati cubi di cemento dopo uno smottamento che aveva bloccato la provinciale 24 tra Olda e Peghera. Anche in questo caso, la riapertura al traffico è avvenuta con senso unico alternato.

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