La cocaina rosa, conosciuta anche come 2c-b, è un composto sintetico che sta facendo sempre più parlare di sé. Recentemente, è stata rinvenuta in ingenti quantità anche in provincia di Lecco, in mano a un giovane marocchino di 19 anni.
Il ragazzo è stato fermato a Colico con circa ottanta pastiglie di questa nuova sostanza sintetica. Si tratta di un composto di anfetamine e mdma, con effetti psichedelici e capacità di ridurre i freni inibitori. Il colore rosa, scelto appositamente per renderla più “appetibile” sul mercato degli stupefacenti, la rende simile a una nuova forma di ecstasy.
Il giovane è stato arrestato e accusato di detenzione di droga ai fini di spaccio. Durante l’udienza preliminare, si è proclamato innocente, sostenendo di essere solo un consumatore e non uno spacciatore. Ha raccontato di essere stato coinvolto in una situazione di litigio tra amici, durante la quale un presunto pusher avrebbe nascosto le pastiglie che poi il ragazzo ha preso e nascosto a sua volta.
Le indagini e il processo chiariranno la veridicità di questa versione dei fatti, mentre il giovane è attualmente sottoposto all’obbligo di dimora a Verceia. La cocaina rosa, con il suo costo inferiore rispetto alla cocaina tradizionale, sta diventando sempre più diffusa anche in Italia, soprattutto nei contesti legati alla vita notturna.
La lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti continua, e la scoperta di questa nuova droga sintetica in provincia di Lecco è solo un segnale dell’importanza di contrastare il mercato illegale delle droghe.