Il dolore per la scomparsa di Luisa Spreafico, 69 anni, continua a essere profondo a Malgrate. La donna è stata travolta e uccisa lunedì mattina lungo la provinciale 58 a Bartesate, frazione di Galbiate, da un’auto che dopo l’incidente è fuggita. Luisa era molto conosciuta in paese e era considerata una figura di riferimento per la comunità.
Originaria di Bartesate, Luisa viveva a Malgrate con il marito Alessandro Butta. Era molto attiva nella parrocchia e da alcuni anni presiedeva il Movimento Terza Età, organizzando numerose iniziative culturali, di svago e religiose. Era anche un’appassionata di arte e viaggi, e insieme al marito organizzava gite per la parrocchia.
La tragedia è avvenuta mentre Luisa stava tornando a casa a piedi lungo la provinciale. Dopo l’incidente, le sue condizioni sono subito apparse gravi e nonostante l’intervento dei medici, purtroppo si è reso necessario dichiarare la morte cerebrale. La famiglia ha acconsentito alla donazione degli organi.
Lascia il marito Alessandro e tre figli: Alessandra, Natalia e Mattia. La comunità di Malgrate è profondamente colpita dalla perdita di Luisa, una persona generosa, appassionata e sempre disponibile. La parrocchia di San Leonardo ha espresso il suo cordoglio e la sua vicinanza alla famiglia, ricordando Luisa come un’animatrice instancabile della vita parrocchiale.
Il suo esempio continuerà a guidare la comunità, nonostante la sua assenza fisica. Luisa Spreafico sarà sempre ricordata con affetto e stima da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla e di condividere momenti preziosi con lei. La sua memoria resterà viva nei cuori di chi l’ha amata e apprezzata.