La Vallemaggia, in Canton Ticino, è stata colpita da un’alluvione senza precedenti che ha causato gravi danni e diverse persone disperse. Le intense piogge e i temporali che si sono abbattuti sull’Alta Vallemaggia hanno provocato la deviazione del fiume Maggia, causando il crollo del ponte di Visletto e interrompendo i collegamenti stradali. Le valli di Bavona, Lavizzara e di Campo sono rimaste isolate a causa della distruzione delle strade.
La situazione è resa ancora più complicata dall’assenza di elettricità, che ha costretto le autorità a procedere con le evacuazioni lungo il fiume Maggia. La portata del fiume ha superato i record storici registrati nelle alluvioni del passato, mettendo a dura prova i soccorritori e la popolazione locale.
Le operazioni di soccorso sono in corso e la comunità locale, insieme ai volontari, sta lavorando instancabilmente per affrontare questa crisi senza precedenti. Le autorità stanno valutando l’entità dei danni e delle perdite, mentre si cerca di ripristinare i servizi essenziali e garantire la sicurezza della popolazione.
Nel frattempo, sono state recuperate le salme di due persone coinvolte nel crollo del ponte di Visletto, mentre una terza persona risulta dispersa. Le ricerche sono ancora in corso. Sono attive le operazioni di evacuazione per una colonia estiva a Mogno e per le persone presenti a Peccia per un torneo di calcio locale.
La situazione è in costante evoluzione e la Polizia cantonale fornirà aggiornamenti regolari sull’evoluzione della situazione.
