Il recente controllo effettuato dalla Guardia di Finanza di Como ha portato alla luce gravi irregolarità nel settore dei carburanti a Cadorago. Sono stati sigillati 25 erogatori di carburante e sequestrati 27mila litri di gasolio e mille litri di benzina a causa delle loro caratteristiche chimiche alterate.

Il rappresentante legale dell’impianto di distribuzione è stato denunciato per frode nell’esercizio del commercio e per detenzione di prodotti ottenuti da fabbricazioni clandestine. La Guardia di Finanza ha intensificato i controlli per contrastare le frodi nel settore delle accise e delle imposte indirette sui carburanti, non solo a Cadorago ma anche in altre zone del territorio.

Le analisi effettuate hanno rilevato che il gasolio controllato aveva un punto di infiammabilità inferiore alla norma, aumentando il rischio di incendi durante il trasporto. La benzina, invece, era di qualità inferiore a quella dichiarata, potenzialmente dannosa per i motori e inquinante per l’ambiente.

Questi risultati mettono in luce la necessità di controlli rigorosi e costanti per garantire la sicurezza e la qualità dei carburanti venduti nei distributori. La Guardia di Finanza continuerà a vigilare sul rispetto delle normative e a combattere le frodi nel settore, per tutelare i consumatori e l’ambiente.

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