Recentemente, presso l’ospedale di Cremona, è stato eseguito con successo un intervento di chirurgia ortognatica, una specializzazione della chirurgia maxillofacciale che si occupa del riallineamento della mandibola e della mascella in caso di malformazioni. Il dottor Nicola Perderneschi ha condotto l’operazione su un giovane uomo di 33 anni con una mandibola arretrata a causa di un’anomalia nello sviluppo delle ossa mascellari.
Il paziente presentava uno scostamento di circa un centimetro tra l’arcata dentale superiore e inferiore, causando problemi funzionali e estetici significativi. Grazie all’intervento chirurgico, è stato possibile correggere il difetto e migliorare la qualità di vita del paziente.
La retrognazia mandibolare è causata da uno sviluppo anomalo delle ossa che può essere corretto solo a partire dai diciotto anni di età. È necessaria una preparazione ortodontica pre-operatoria accurata, che può durare da dodici a ventiquattro mesi, per garantire un risultato ottimale. La collaborazione tra l’ortodontista e il chirurgo maxillofacciale è fondamentale per determinare la posizione ideale della mascella e della mandibola.
L’intervento chirurgico, eseguito in anestesia generale, prevede tagli e movimenti della mandibola per riposizionarla correttamente rispetto alla mascella. Le placche e le viti in titanio vengono utilizzate per assicurare la corretta posizione della mandibola, senza lasciare cicatrici visibili.
Il lavoro di squadra in sala operatoria è fondamentale per il successo dell’intervento. Il servizio di Chirurgia maxillo-facciale dell’ospedale di Cremona ha già eseguito più di 300 interventi in due anni e mezzo, dimostrando l’eccellenza e l’importanza di questa specialità.
L’ambulatorio di Chirurgia maxillo-facciale è attivo presso l’ospedale di Cremona e le prenotazioni possono essere effettuate di persona agli sportelli Cup o tramite il Contact Center Regionale. È importante consultare il medico curante per ottenere l’impegnativa necessaria per l’intervento.
