Un carico sospetto è stato intercettato dalla Finanza di Varese alla Cargo City dell’Aeroporto di Malpensa. Si trattava di granuli di poliestere che nascondevano una sostanza pericolosa utilizzata per produrre ecstasy. Dopo l’arresto di due persone in Olanda e la denuncia di un imprenditore cinese nel Milanese, è emerso che il carico conteneva ben 63 milioni di pasticche di MDMA dal valore di oltre 600 milioni di euro.

Le Fiamme Gialle del Gruppo di Malpensa hanno individuato le spedizioni sospette grazie a procedure di selezione basate su indici di rischio economico-finanziario. Le analisi hanno confermato che il contenuto del carico era piperonil-metil chetone, un precursore chimico utilizzato per la produzione di MDMA. Grazie alla collaborazione internazionale, sono stati effettuati sequestri anche in Olanda, dove sono state trovate ingenti quantità di sostanze stupefacenti.

Questa operazione, denominata “Molecola”, ha permesso di smantellare una pericolosa rete di traffico di droga che coinvolgeva anche un imprenditore cinese nel Milanese. Grazie alla prontezza e alla professionalità delle autorità competenti, è stato possibile evitare che una così grande quantità di ecstasy potesse invadere il mercato europeo. La lotta al traffico di droga è una priorità per le forze dell’ordine, che continuano a vigilare per contrastare questo fenomeno criminale.

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