Le truffe online sono un problema che non riguarda solo gli anziani e gli adulti meno esperti di tecnologia, ma coinvolgono anche i giovani della Generazione Z e i Millennials, soprattutto quando si tratta di prenotazioni per le vacanze estive. Polizia di Stato e Airbnb hanno rinnovato la collaborazione per sensibilizzare i cittadini su come riconoscere e evitare i truffatori online.
Valentina Reino di Airbnb Italia ha sottolineato l’importanza di prenotare e pagare solo sulla piattaforma Airbnb, dove le transazioni sono sicure e protette da AirCover, il programma assicurativo dell’azienda. Massimo Bruno della Polizia di Stato ha evidenziato un aumento dei reati finanziari online, inclusi quelli legati alle prenotazioni di viaggi, e ha fornito alcune linee guida per evitare le truffe:
– Controllare l’indirizzo del sito web;
– Non cliccare su link sconosciuti;
– Diffidare delle offerte troppo convenienti o delle richieste di caparra;
– Preferire il pagamento con carta di credito piuttosto che con bonifico bancario;
– Comunicare solo tramite la piattaforma di prenotazione;
– Controllare le recensioni degli host;
– Comunicare direttamente con l’host per accordarsi sull’arrivo e verificare eventuali necessità particolari.
In caso di dubbi o sospetti, è possibile segnalare eventuali anomalie direttamente sulla piattaforma, per garantire la propria sicurezza durante la prenotazione di vacanze online.