Gli appartamenti Aler di via Porta a Legnano assegnati ai residenti che hanno partecipato al bando e che sono risultati in graduatoria non sono ancora stati consegnati.
Da mesi gli inquilini a cui spettano per diritto gli alloggi non hanno notizie sul giorno in cui potranno entrare nelle rispettive abitazioni. Nonostante le richieste di informazioni, non ci sono certezze sulla consegna delle chiavi da parte di Aler, l’ente che gestisce le case di edilizia residenziale pubblica in Lombardia.
Alcuni residenti, avendo già disdetto il contratto di affitto con i proprietari, sono preoccupati di rimanere senza casa con figli a carico. Uno di loro, Carlo, ha scritto una lettera esprimendo la sua preoccupazione e frustrazione per la mancanza di comunicazioni da parte di Aler.
Carlo ha raccontato di aver firmato per l’accettazione dell’appartamento già dal mese di novembre e di aver ricevuto solo risposte vaghe quando ha cercato informazioni presso gli uffici di Aler. Ogni mese la consegna degli alloggi viene rimandata e nessuno sembra essere in grado di fornire risposte concrete.
La situazione è particolarmente difficile per Carlo e la sua famiglia, che vivono in mezzo agli scatoloni in attesa di poter trasferirsi nell’appartamento assegnato loro. La paura di ritrovarsi senza un tetto sopra la testa è sempre più grande, soprattutto considerando che hanno già disdetto il contratto di affitto con la padrona di casa.
La mancanza di comunicazioni da parte di Aler sta generando ansia e incertezza tra i residenti che hanno diritto agli alloggi. Speriamo che presto vengano fornite risposte chiare e che la consegna degli appartamenti avvenga nel più breve tempo possibile, per evitare situazioni di emergenza abitativa come quella vissuta da Carlo e la sua famiglia.
