Nelle ultime settimane, la Polizia di Stato di Sondrio ha intensificato le proprie attività preventive per contrastare la violenza nei confronti delle vittime fragili, emettendo tre misure di prevenzione personale su disposizione del Questore, ai sensi dell’art. 3 del D.L. 93/2013. Questi provvedimenti mirano a offrire rapida tutela alle vittime di violenza di genere e domestica, un fenomeno purtroppo diffuso e grave.

Un caso particolarmente grave è stato quello di un giovane che, in stato di ubriachezza, ha aggredito la sua ex compagna. L’uomo l’ha afferrata al collo e strattonata nel tentativo di farla cadere, richiedendo così un immediato intervento delle forze dell’ordine. Altri due provvedimenti sono stati emessi nei confronti di uomini che hanno molestato le proprie ex compagne, arrivando addirittura a minacciarle e aggredirle fisicamente.

L’importanza delle denunce da parte delle vittime è fondamentale per fermare questi comportamenti violenti e proteggere la propria sicurezza e dignità. Rivolgersi prontamente alle forze dell’ordine è essenziale per interrompere il ciclo di violenza e ricevere la giusta tutela. Le condotte aggressive non devono essere mai accettate o giustificate, è importante che le vittime si sentano supportate e protette.

La Polizia di Stato di Sondrio ha dimostrato con queste azioni di essere pronta ad intervenire e proteggere le vittime di violenza di genere e domestica. È fondamentale sensibilizzare la società sull’importanza di segnalare comportamenti violenti e abusivi, al fine di contrastare efficacemente questo grave problema sociale.

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