Il rapper legnanese Shiva è in attesa della sentenza che verrà emessa il prossimo 10 luglio, e i suoi avvocati stanno chiedendo l’assoluzione per legittima difesa. Secondo i legali di Andrea Arrigoni, Shiva avrebbe agito in difesa dalle violente aggressioni perpetrate da due persone legate al suo rivale Rondo Da Sosa, che sono rimaste ferite nella sparatoria avvenuta l’anno scorso davanti al suo studio di registrazione a Settimo Milanese.
Il procuratore aveva chiesto una condanna a 7 anni di reclusione per Shiva, attualmente agli arresti domiciliari, con le accuse di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione di una pistola mai trovata. La difesa del rapper si basa sul fatto che egli si sarebbe difeso da un attacco, e ora si attende la decisione del tribunale.
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