Lo stalking è un reato grave che può avere conseguenze devastanti per le vittime e le loro famiglie. Nel caso di una giovane donna di Lodi, l’ex compagno ha deciso di continuare a perseguitarla anche dopo la denuncia per violenze. Questo individuo ha inviato decine di richieste d’intervento e ordinazioni a domicilio falsificate, creando disagio e paura nella famiglia della vittima.
Lo stalker si è spinto oltre, fingendo di essere la ragazza su WhatsApp e facendo ordinazioni ingenti presso ristoranti, fiorai e altri servizi a domicilio. Queste azioni non solo hanno causato un fastidio costante alla famiglia della vittima, ma hanno anche provocato perdite economiche ai fornitori truffati.
La situazione è diventata ancora più grave quando lo stalker ha minacciato i genitori della vittima, imponendo loro di non aiutare la ragazza. Questo comportamento intimidatorio ha portato la famiglia a presentare una denuncia contro di lui.
È fondamentale che le autorità competenti prendano seriamente in considerazione questo caso e agiscano per proteggere la vittima e la sua famiglia. Lo stalking, la truffa e le molestie non possono essere tollerati e coloro che commettono tali reati devono essere puniti.
La lotta contro lo stalking e la violenza di genere deve essere una priorità per la società nel suo insieme. È necessario sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi e garantire alle vittime il supporto e la protezione di cui hanno bisogno. Solo così potremo creare un ambiente sicuro e rispettoso per tutti.