La Questura di Monza ha intensificato le attività di controllo del territorio, con un aumento del 45% degli arresti nei primi sei mesi dell’anno rispetto al 2023. Sotto la guida del questore Salvatore Barilaro, sono stati controllati complessivamente 17679 persone, con un aumento del 33% rispetto all’anno precedente. In particolare, sono state rimpatriate 36 persone e collocate presso Centri di Permanenza per i Rimpatri altre 27, in attesa di essere identificate per il definitivo allontanamento dal territorio nazionale.
Le attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di droga, dei reati predatori e della criminalità diffusa hanno visto la collaborazione di diverse forze dell’ordine, operanti in varie aree del territorio di Monza. Sono stati effettuati 68 servizi straordinari aggiuntivi, con il coinvolgimento di 200 poliziotti, che hanno portato al controllo di 2028 persone, di cui 150 con precedenti di polizia e 271 extracomunitari.
Sono state emesse anche misure di prevenzione nei confronti di soggetti pericolosi, con l’applicazione di 40 provvedimenti di avviso orale e 6 provvedimenti monitori nei confronti di minori ultra14enni. Inoltre, sono stati emessi 22 provvedimenti di divieto di accesso all’area urbana e 73 ammonimenti contro la violenza domestica.
La Questura di Monza ha adottato anche il provvedimento del foglio di via obbligatorio per 20 persone, di cui 9 straniere, ritenute pericolose. Sono stati emessi anche 24 Daspo Willy e 46 Daspo nei confronti di soggetti che si sono resi responsabili di comportamenti pericolosi in ambito sportivo.
Inoltre, sono stati allontanati dal territorio cittadino due cittadini, uno marocchino e uno italiano, trovati in possesso di sostanze stupefacenti. Sono stati emessi anche provvedimenti di allontanamento per soggetti che hanno commesso reati contro la persona e il patrimonio, come nel caso di due giovani italiani denunciati per lesioni personali a Lissone e a Muggiò.
La Questura di Monza continua a lavorare per garantire la sicurezza e contrastare ogni forma di criminalità sul territorio, con l’obiettivo di tutelare i cittadini e mantenere l’ordine pubblico.