Daspo urbano per un noto spacciatore di Varese

La questura di Varese ha emesso un Daspo urbano nei confronti di un noto spacciatore che operava nella centrale Piazza della Repubblica. La Polizia di Stato di Varese ha intensificato le azioni di contrasto al fenomeno dello spaccio di droga nella zona, in particolare grazie al decreto Roccella che permette al Questore di prendere misure preventive nei confronti dei responsabili di attività illegali legate agli stupefacenti.

Il pusher extracomunitario, ben noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti legati al traffico di droga, aveva stabilito il suo centro d’affari proprio dietro alla sede universitaria “Insubria” e al centro commerciale “Le Corti”. Si era reso colpevole di vendite di hashish ed ecstasy ai piedi del monumento equestre, diventando il punto di riferimento per i consumatori abituali della zona.

Grazie all’intervento della Squadra Volanti, l’uomo è stato sorpreso più volte mentre cedeva dosi di sostanze stupefacenti, nascondendole in un cestino della spazzatura prima di fuggire rapidamente, anche a bordo di un monopattino elettrico.

Il Questore ha quindi emesso il Daspo urbano, vietando all’uomo di stazionare nella piazza e nelle aree circostanti, così come di accedere ai locali pubblici del centro cittadino per due anni. Qualsiasi violazione comporterà pesanti sanzioni, tra cui la reclusione e multe salate.

Grazie all’azione decisa delle forze dell’ordine, la Piazza della Repubblica potrà tornare ad essere un luogo sicuro e tranquillo per i cittadini di Varese.

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