Il proprietario di un negozio di parrucchiere a Monza ha denunciato per mesi l’abbandono di sacchetti di rifiuti davanti alla sua attività, ma alla fine è stato multato lui stesso. Gianluca Passoni gestisce insieme alla sorella Carlotta il salone “Passone Mario” che esiste dal 1971, ma nonostante le numerose segnalazioni alla Polizia Ambientale, il problema dei rifiuti abbandonati davanti alla vetrina non è stato risolto.
Dopo mesi di segnalazioni e telefonate per sollecitare un intervento risolutivo, Gianluca Passoni ha ricevuto una multa di 100 euro indirizzata a lui per aver lasciato i sacchi di immondizia davanti al suo negozio. Nonostante le prove e le foto inviate alle autorità, la situazione è stata fraintesa e il coiffeur si è trovato nella spiacevole situazione di essere multato per un problema che lui stesso denunciava.
La frustrazione di Gianluca è palpabile nelle sue parole, descrivendo la situazione come “tragicomica” e denunciando l’inefficienza e la mancanza di professionalità delle autorità competenti. Nonostante le sue continue segnalazioni, la multa è arrivata a lui anziché ai veri responsabili dell’abbandono dei rifiuti.
La situazione ha portato il parrucchiere a vivere nel terrore che ogni volta che dei sacchi non conformi vengono abbandonati davanti alla sua attività, possa essere multato nuovamente. La soluzione a questo problema sembra essere ancora lontana, e Gianluca si chiede come poter risolvere questa situazione ingiusta e frustrante.
La vicenda di Gianluca Passoni mette in luce il problema dell’abbandono di rifiuti e la difficoltà di far fronte a situazioni simili, evidenziando la mancanza di efficacia e professionalità delle autorità preposte al controllo e alla gestione dei rifiuti urbani. Speriamo che questa storia possa portare a una maggiore attenzione e rispetto per l’ambiente e per coloro che cercano di preservarlo.
