Il Comitato provinciale per l’ordine e la pubblica sicurezza ha deciso di rafforzare i controlli e la vigilanza nei territori del Lecchese per contrastare violenza e criminalità. Durante la riunione presieduta dal prefetto di Lecco Sergio Pomponio, sono stati esaminati i dati relativi ai reati nel primo semestre del 2024, evidenziando una contrazione generale dei reati contro il patrimonio e delle violenze contro le persone e i beni.
In particolare, è emerso un modesto aumento dei furti in abitazioni e delle rapine nel Comune di Mandello, mentre i furti nei negozi sono risultati pressoché irrilevanti. Le Forze di Polizia e la Prefettura hanno iniziato a monitorare gli spostamenti di gruppi di ragazzi provenienti da altre province che stanno interessando alcune località della sponda lecchese del Lago di Como, al fine di prevenire possibili azioni delittuose.
Per contrastare tali episodi, è stata ribadita l’importanza di proseguire con il dispositivo interforze di vigilanza e controllo dei territori, con la collaborazione tra Forze di polizia dello Stato e Polizia locale. Inoltre, sono stati potenziati i servizi di vigilanza presso le stazioni di Mandello e Varenna-Perledo, oltre all’istituzione di un servizio di scorta a bordo treno.
Durante la riunione è stata anche esaminata la situazione della sicurezza in alcune aree di Lecco che avevano registrato episodi di violenza urbana. Sono state disposte misure aggiuntive per garantire la sicurezza nelle zone più sensibili della città, con un’attività presidiale interforze coordinata dal Questore.
Infine, è stato sottolineato l’importanza della denuncia dei reati da parte delle vittime, al fine di avere una valutazione reale della situazione e adottare strategie di prevenzione adeguate. I servizi di controllo e vigilanza saranno soggetti a un monitoraggio periodico per garantire la sicurezza dei cittadini.
