La Corte d’appello di Brescia ha emesso una decisione importante riguardo al caso dei coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannati per la strage di Erba avvenuta nel 2006. La richiesta di revisione della sentenza presentata dai coniugi e dal sostituto procuratore generale di Milano, Bruno Tarfusser, è stata dichiarata inammissibile.
Questo significa che non ci sarà alcun nuovo processo per i coniugi, che rimangono quindi condannati all’ergastolo per il terribile evento che ha causato la morte di quattro persone, tra cui un bambino di soli due anni.
Questa decisione della Corte d’appello di Brescia conferma la sentenza emessa in precedenza e pone definitivamente fine alla lunga battaglia legale dei coniugi Romano e Bazzi. La giustizia ha quindi fatto il suo corso, confermando la gravità dei fatti accaduti nel 2006.
Questa notizia ha scosso nuovamente l’opinione pubblica, riportando alla luce un caso che ha suscitato grande interesse e commozione. Resta ora da vedere quali saranno le reazioni e le conseguenze di questa decisione, che mette definitivamente fine a una vicenda giudiziaria lunga e dolorosa.