I “Tre faggi” di Fuipiano, in Valle Imagna, non esisteranno più come li conosciamo. Le forti raffiche di vento dello scorso venerdì hanno spezzato il fusto della pianta centrale, causando un duro colpo per una delle località più belle delle Prealpi orobiche.
Questo non è stato l’unico episodio di degrado per questi alberi iconici: già lo scorso febbraio, l’albero più a monte aveva perso due grandi rami a causa di una malattia cronica. Nonostante le segnalazioni di Carlo Manzinali, residente di Fuipiano, gli interventi necessari non sono mai arrivati, portando alla rottura dell’albero centrale durante l’ultima tempesta.
L’età dei tre faggi è sconosciuta, ma si stima che abbiano centinaia di anni e che fossero stati piantati insieme per creare ombra vicino al pozzo d’acqua. Ora, il terzo albero rischia di subire lo stesso destino senza il supporto degli altri due.
C’è chi suggerisce di piantare un nuovo faggio per mantenere viva l’eredità dei Tre faggi, ma la vista di questi alberi non sarà più la stessa. Resta l’amarezza per la mancanza di interventi preventivi che avrebbero potuto salvare questo simbolo della Valle Imagna.
