Il 14 luglio del 2024, la zona di Varenna/Perledo è stata colpita da un’altra emergenza, questa volta causata da una frana che ha portato alla chiusura della strada SP72 e di un tratto di ferrovia sulla Lecco-Colico. Tuttavia, oltre alla situazione di emergenza, si è verificato un episodio di mala gestione dei flussi turistici.

Circa 50 viaggiatori si sono trovati abbandonati senza informazioni precise o alternative per il loro rientro a casa. Senza pullman sostitutivi disponibili, i turisti si sono ritrovati a vagare disperatamente nei pressi della stazione ferroviaria, cercando un modo per tornare a Milano o almeno a Lecco.

Fortunatamente, il Comune di Perledo ha deviato un Night bus da 14 posti per aiutare i turisti, mentre il Soccorso Bellanese si è reso disponibile con i propri mezzi per portare i turisti da e verso il lago e il capoluogo.

Questa situazione solleva dubbi sulla gestione dei flussi turistici e sull’assenza di protocolli e soluzioni alternative in caso di emergenza. Come si potrebbe evitare che situazioni simili si ripetano in futuro? Forse è il momento di pensare a “cabine di regia” per coordinare i flussi turistici in modo più efficiente e sicuro.

In conclusione, l’episodio di Varenna/Perledo ci ricorda l’importanza di una gestione oculata e attenta dei flussi turistici, per garantire la sicurezza e il benessere di chi visita queste splendide località sul Lago di Como.

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