Due donne sono state attaccate da un capriolo nei boschi tra Cocquio Trevisago e Gemonio, entrambe sono state portate in ospedale a Cittiglio. Gli attacchi sono avvenuti il 2 e 3 luglio e sono stati causati dalla stagione degli amori dell’animale.
Il primo incidente ha coinvolto Antonella, una donna di 38 anni che stava facendo una passeggiata con i suoi figli quando è stata attaccata dal capriolo. Ha riportato un piede rotto e diverse ferite. Il giorno successivo, Emanuela, una medico escursionista, è stata anch’essa attaccata dallo stesso capriolo, riportando una frattura alla tibia.
Gli esperti spiegano che il comportamento aggressivo del capriolo è dovuto alla stagione degli amori, durante la quale i maschi diventano territoriali e possono reagire in modo aggressivo per difendere il loro territorio. È importante mantenere la distanza dagli animali selvatici, anche se sembrano mansueti, per evitare situazioni pericolose.
Questi attacchi hanno evidenziato i rischi associati agli incontri ravvicinati con la fauna selvatica e hanno portato a una maggiore consapevolezza dei pericoli quando si esplorano le aree naturali. Le vittime degli attacchi stanno affrontando lunghe convalescenze e procedimenti legali per ottenere risarcimenti, mentre le autorità locali stanno cercando soluzioni per prevenire futuri incidenti.