La Procura di Varese ha preso delle decisioni importanti riguardo al caso del cittadino marocchino accoltellato a Castiglione Olona. Un medico legale è stato incaricato di valutare le ferite riportate dalla vittima, mentre un secondo professionista dovrà verificare l’eventuale uso di sostanze da parte dei due carabinieri coinvolti nell’aggressione.
Le condizioni dell’uomo ferito sembrano essere in miglioramento, e la sua testimonianza sarà fondamentale per ricostruire l’accaduto. I due medici legali incaricati, le dottoresse Chiara Rossetti ed Elia Del Borrello, hanno iniziato il loro lavoro presso gli uffici della Procura.
I due carabinieri, attualmente in carcere con le accuse di tentato omicidio, rapine, sequestro di persona e porto abusivo di armi, si trovavano a Castiglione Olona in una zona boschiva dove si sospettava ci fosse attività di spaccio. I militari erano fuori servizio e avevano chiesto ad un’altra pattuglia di allontanarsi per non essere scoperti.
La Procura ha fatto sapere che i due carabinieri sono stati trasferiti in altre sedi carcerarie e che la situazione è al vaglio delle autorità competenti. La vicenda continua a tenere banco e si spera che presto si possa fare chiarezza su quanto accaduto quella notte tra il 5 e il 6 luglio a Castiglione Olona.