Mercoledì mattina a Galliate Lombardo è stato eseguito un arresto in seguito a un’indagine condotta dalla procura varesina. Secondo quanto comunicato dai carabinieri, l’operazione è stata finalizzata all’esecuzione di un’ordinanza che ha portato all’arresto di un funzionario comunale accusato di vari reati, tra cui induzione indebita, corruzione e falsità ideologica.
L’ordinanza, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Varese, ha coinvolto anche perquisizioni e sequestri di materiale informatico e documentazione amministrativa. Le indagini sono state avviate dalla Stazione carabinieri di Azzate e dal Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Varese, e coinvolgono complessivamente 13 persone.
Le accuse riguardano principalmente false attestazioni relative a lavori non eseguiti con fondi comunali e l’aggiudicazione di appalti pubblici tramite ditte compiacenti. L’operazione ha portato alla luce presunte irregolarità che saranno oggetto di ulteriori approfondimenti da parte delle autorità competenti.