Due individui coinvolti in un giro di spaccio di cocaina sono stati arrestati giovedì mattina nell’ambito dell’operazione “Apres-Ski”. Questi due soggetti erano già stati arrestati all’inizio di dicembre dell’anno scorso, ma erano stati successivamente rilasciati. Si tratta di due uomini di fiducia del capo dell’organizzazione a Livigno, collegati alla mafia di Scutari. Uno di loro è il nipote del capo latitante, mentre l’altro faceva da autista e trasportava la droga a Livigno per la vendita al dettaglio.

I due erano stati arrestati lo scorso dicembre dopo un inseguimento con la polizia, durante il quale avevano tentato di fuggire e si erano sbarazzati di un chilo di cocaina nel giardino di una casa. Dopo un periodo trascorso in carcere, erano stati rilasciati ma ora sono tornati in cella insieme ad altri complici. Altri cinque uomini sono già detenuti, mentre cinque persone, tra cui una donna, sono agli arresti domiciliari.

Oggi si terranno i primi interrogatori davanti al giudice per le indagini preliminari. La polizia ha condotto le indagini su questa organizzazione criminale per otto mesi prima di procedere agli arresti. La droga sequestrata e le prove raccolte saranno fondamentali per il processo contro questi trafficanti di sostanze stupefacenti.

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