Pavia, 12 luglio 2024 – Due indagati accusati del tentato omicidio di un trentacinquenne accoltellato a gennaio di quest’anno in viale Cesare Battisti a Pavia hanno chiesto il rito abbreviato. La Procura di Pavia aveva originariamente richiesto il giudizio immediato per due cittadini egiziani coinvolti nell’aggressione, insieme a un minorenne connazionale. La vittima, un uomo nordafricano, è sopravvissuta alle ferite riportate durante l’attacco nei giardinetti del viale, ma ha subito gravi lesioni che hanno richiesto cure presso il policlinico San Matteo di Pavia.

Secondo l’accusa, uno degli aggressori avrebbe accoltellato la vittima al torace, all’addome e agli arti, mentre l’altro gli avrebbe impedito di fuggire, colpendolo con calci e pugni. L’aggressione sarebbe proseguita fino a quando la vittima è crollata a terra priva di sensi, facendo sembrare agli aggressori che fosse morta e facendoli fuggire dalla scena del crimine.

L’inchiesta ha portato all’arresto di uno degli aggressori maggiorenni e del minorenne a marzo, mentre il secondo maggiorenne è stato individuato a maggio. Secondo la ricostruzione dei fatti, sembra che altri soggetti abbiano partecipato all’aggressione. Le difese dei due indagati maggiorenni hanno chiesto il rito abbreviato dopo la richiesta di giudizio immediato da parte dell’accusa.

Si attende ora la fissazione dell’udienza davanti al Gup di Pavia per giudicare i due imputati. L’aggressione sembrerebbe essere stata il culmine di una lite che ha portato a conseguenze gravi e potenzialmente mortali per la vittima.

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