Nella giornata di mercoledì 17 luglio, è stato portato a termine lo sgombero del palazzo di via Torino otto a Gallarate. Questa operazione era stata annunciata dopo le operazioni preliminari della settimana scorsa e ha visto coinvolte le forze dell’ordine e i vigili del fuoco.
Il palazzo era finito al centro di una vicenda surreale, con debiti accumulati dalle grandi società proprietarie della maggior parte degli appartamenti e con l’insediamento di occupanti abusivi. Gli sgomberati sono stati costretti a lasciare l’edificio e si sono ritrovati in strada, senza una soluzione abitativa.
Alcuni di loro hanno dichiarato di aver pagato regolarmente l’affitto per vivere nel palazzo e si sono trovati improvvisamente senza una casa. La situazione è stata definita drammatica e ha sollevato diverse polemiche sul tema della gestione delle abitazioni e della tutela dei diritti degli inquilini.
Questa vicenda evidenzia ancora una volta la complessità delle questioni legate all’edilizia e alla gestione delle abitazioni, mettendo in luce la necessità di maggiore attenzione e intervento da parte delle istituzioni competenti. Speriamo che situazioni simili possano essere risolte nel rispetto dei diritti di tutte le persone coinvolte.