Milano è stata colpita da un violento nubifragio che ha causato gravi danni in diverse zone della città. Almeno 15 alberi sono caduti a causa delle intense raffiche di vento e della pioggia battente. Fortunatamente, al momento non si registrano feriti, ma si è in attesa di un altro temporale previsto per le 22. Il sistema di Protezione civile è attivo e i fiumi Seveso e Lambro sono costantemente monitorati per prevenire eventuali inondazioni.
I danni maggiori si sono concentrati nella zona del piazzale del Cimitero monumentale, dove un albero è crollato interrompendo la linea aerea che alimenta alcune linee tramviarie. Gli interventi dei Vigili del fuoco sono stati numerosi, con oltre 100 interventi per rimuovere alberi caduti o danneggiati. Le zone più colpite sono state via Belgioioso, corso Magenta, via XX settembre, via La Spezia, via V Alpini-Monti, via Dezza, viale Abruzzi-Gran Sasso, via Cimarosa e il Parco Sempione.
L’assessore alla sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, ha lanciato un’allerta arancione per temporali forti fino alla mezzanotte, avvertendo della possibilità di ondate di piena nei fiumi della zona. È quindi fondamentale prestare attenzione al vento, agli allagamenti, al rischio di caduta degli alberi e alla grandine. La situazione rimane critica, con temporali anche in provincia, e l’allerta arancione per i temporali e gialla per il rischio idrogeologico è ancora in vigore. Bisogna quindi rimanere vigili e preparati di fronte a fenomeni meteorologici estremi come quello che ha colpito Milano.
