Presunta corruzione nel settore urbanistico a Usmate Velate: le indagini delle Fiamme Gialle continuano
Le indagini sulla presunta corruzione nel settore urbanistico a Usmate Velate proseguono senza sosta. Mercoledì 17 luglio, le Fiamme Gialle hanno fatto visita agli uffici comunali di corso Italia per ulteriori approfondimenti. Nella stessa giornata, è stato posto il sigillo al cantiere edile del Villaggio dei Pini, dove uno degli indagati avrebbe acquistato un immobile. L’indagine si sta concentrando su tutte le operazioni edilizie di rilievo avvenute recentemente in città, in via Medaglie d’Oro, in via San Rocco e ora nel Villaggio dei Pini.
La giunta comunale, con una delibera datata 5 luglio, ha deciso di nominare l’avvocato Pietro Ferraris, dello studio legale associato Robaldo-Ferraris di Milano, per seguire la fase delle indagini preliminari e predisporre gli atti per la costituzione di parte civile.
Nel frattempo, in riferimento al cantiere di via Villaggio dei Pini, uno degli indagati è tornato in carcere dopo una nuova ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Monza. L’imprenditore, inizialmente ai domiciliari, è stato rinchiuso in carcere per aver consegnato un biglietto alla figlia riguardante la vicenda.
Il legale del vicesindaco Pasquale De Sena, Maurizio Bono, sindaco di Arcore, ha richiesto con urgenza un incidente probatorio per tutelare il contenuto dello smartphone del suo cliente, sequestrato durante le indagini. Si ritiene che l’apparecchio possa contenere documenti o informazioni relative ai suoi assistiti, che devono essere protette nella loro privacy.
