La Guardia di Finanza di Como ha intensificato i controlli per contrastare l’illegalità economica e finanziaria nelle località turistiche della provincia. Durante i controlli, sono stati sequestrati più di 2.000 calamite e portachiavi venduti come souvenir ai turisti, ma privi delle informazioni necessarie e potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori. I responsabili dei due negozi sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Como-Lecco e rischiano una sanzione amministrativa che va dai 516 ai 25.823 euro. È importante che i prodotti in vendita rispettino le normative vigenti per garantire la sicurezza e l’informazione dei consumatori. La Guardia di Finanza continuerà a vigilare per contrastare l’illegalità economica e proteggere i turisti che visitano la provincia di Como.

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