Le malattie renali rappresentano una problematica sempre più diffusa che colpisce sia i bambini che gli adulti. È importante riconoscere precocemente queste patologie al fine di prevenirne la progressione e garantire un adeguato trattamento.
Recenti studi hanno evidenziato un aumento dei casi di Malattie Renali Croniche a livello mondiale, definendo addirittura questa situazione come un’epidemia del terzo millennio. È emerso che una percentuale significativa dei pazienti in dialisi adulti ha sviluppato la malattia già in età pediatrica, ma la mancanza di trattamenti adeguati ha permesso la sua progressione fino all’età adulta.
Il riconoscimento precoce della Malattia Renale Cronica è fondamentale per prevenire danni irreversibili ai reni. È importante individuare i segni di interessamento renale già nella fase asintomatica, quando la funzionalità renale è ancora normale ma compaiono i primi segnali della malattia. Questi segni possono essere clinici, laboratoristici o ecografici e devono essere monitorati attentamente per evitare complicazioni.
Nei bambini in sovrappeso e obesi, così come in coloro che hanno avuto insufficienza renale acuta in età neonatale, è importante effettuare controlli regolari per prevenire la progressione della malattia renale. Anche gli adolescenti e i giovani adulti con storia di calcoli renali in età pediatrica dovrebbero essere monitorati attentamente per prevenire eventuali complicazioni.
Il ruolo del Nefrologo pediatra è fondamentale per garantire una corretta gestione delle malattie renali fin dall’infanzia e per preservare nel tempo la funzionalità renale dei pazienti. Presso il Centro Medico SME è disponibile un ambulatorio dedicato agli adolescenti e ai giovani adulti affetti da malattie renali diagnosticate in età pediatrica, offrendo una gamma completa di servizi ambulatoriali in regime di solvenza.
È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e del monitoraggio delle malattie renali fin dalla giovane età, al fine di garantire una migliore qualità di vita ai pazienti affetti da queste patologie.
