Un agguato per il controllo della piazza di spaccio: è questo il movente che ha portato al ferimento di una donna nigeriana a Tradate. La vittima, che occasionalmente si prostituiva in quella zona, è stata ferita con un colpo di arma da fuoco all’addome durante una discussione con due uomini italiani che fiancheggiavano un gruppo di pusher magrebini dediti allo spaccio di droga. Le indagini hanno portato all’arresto di tre persone, di cui due in carcere e una con l’obbligo di presentarsi alla Polizia Giudiziaria, per il tentato omicidio in concorso. È emerso che i sospettati detenevano droghe come marijuana, hashish, cocaina ed eroina e le cedevano ai clienti in cambio di denaro. Le indagini sono ancora in corso per individuare il secondo soggetto magrebino coinvolto nella vicenda. Questo episodio a Tradate dimostra la spregiudicatezza dei gruppi dediti allo spaccio di droga, pronti a tutto pur di assicurarsi il controllo del territorio. La posizione degli indagati sarà valutata dall’Autorità Giudiziaria per definire le responsabilità penali.
