Maria, una donna di 33 anni, ha vissuto un incubo per due anni a causa dello stalking e del revenge porn da parte del suo ex convivente di 53 anni. Dopo essere stata arrestato e condannato a 2 anni di reclusione con pena sospesa, a condizione di risarcire la vittima con 25 mila euro entro sei mesi, l’uomo è tornato libero. Maria, delusa dalla sentenza, si sente spaventata e preoccupata per il futuro, temendo una possibile vendetta da parte dell’uomo che l’ha umiliata pubblicando foto e video intimi di lei. Nonostante la condanna, Maria non si sente al sicuro e teme di dover nascondersi di nuovo per proteggersi. La donna, che ha chiuso la relazione con l’uomo senza rancore, si è ritrovata vittima di un comportamento persecutorio che l’ha portata a vivere un vero e proprio baratro emotivo. Ora, Maria cerca di ricostruire la sua vita e di superare il trauma subito, nonostante la delusione per la sentenza emessa dal tribunale di Cremona.