Quattro escursionisti residenti in Emilia Romagna sono stati tratti in salvo nel pomeriggio di oggi dopo essere stati sorpresi da un forte temporale e grandine sulla ferrata Benini sulle Dolomiti di Brenta. Le quattro escursioniste si trovavano a una quota di circa 2.800 metri sul livello del mare, in un canale dove scorreva molta acqua, in un tratto di sentiero privo di corde metalliche. Spaventate e impossibilitate a continuare autonomamente, hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 15.20.

La Centrale Unica di Emergenza ha richiesto l’intervento dell’elicottero, che però non ha potuto salire in quota a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Cinque operatori della Stazione di Madonna di Campiglio del Soccorso Alpino e Speleologico sono quindi saliti a piedi fino al rifugio Graffer. Poco dopo le 17, il miglioramento delle condizioni meteorologiche ha permesso all’elicottero di Trentino Emergenza di decollare da Mattarello, imbarcare a bordo un operatore della Stazione locale al rifugio Graffer e raggiungere le quattro escursioniste. Le donne sono state messe in sicurezza e accompagnate fino a un punto idoneo per il recupero in hovering da parte dell’elicottero. Indenni, sono state portate al rifugio Graffer.

Il Soccorso Alpino e Speleologico raccomanda di pianificare con attenzione le escursioni, controllando sempre le previsioni meteorologiche prima di partire. In caso di temporale con fulmini, è consigliabile evitare alcune zone come le vette, le creste e i crinali, i grandi massi e gli alberi isolati. È importante abbandonare le zone esposte dove è facile cadere o scivolare e allontanare tutto il materiale alpinistico metallico. Se necessario sedersi, è fondamentale utilizzare un isolante come ad esempio lo zaino.

Articolo precedenteIl lato oscuro di Sondrio
Articolo successivoSondrio – Sicurezza e impegno: la lotta contro la violenza

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui