Un’operazione dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Verbania si è conclusa con tre denunce a piede libero e numerose sanzioni amministrative ad officine ed automobilisti. L’obiettivo dell’attività dell’Arma era quello di aumentare la sicurezza stradale, partendo da un’analisi che ha evidenziato come molti veicoli in circolazione nella provincia abbiano più di 10 anni di vita.
I controlli dei carabinieri non si sono limitati solo ai comportamenti a rischio, ma anche all’efficienza dei veicoli. Durante le indagini sono emerse gravi irregolarità, come veicoli appena revisionati che presentavano criticità che avrebbero dovuto impedire il superamento della revisione.
Le verifiche sono state estese anche alle officine che avevano eseguito le revisioni, rilevando diverse irregolarità. Alcune officine avevano rilasciato certificazioni di revisione favorevoli per veicoli che in realtà non erano conformi ai requisiti di sicurezza.
I titolari delle officine sono stati denunciati per falsità materiale e sanzionati amministrativamente. Alcuni di loro rischiano fino a 3 anni di reclusione per le irregolarità commesse. Inoltre, sono stati contravvenzionati i titolari di 280 veicoli e inviati 60 veicoli alla Motorizzazione di Domodossola per una revisione straordinaria.
L’operazione dei Carabinieri ha permesso di mettere in luce gravi criticità legate alla sicurezza stradale e di sanzionare chi non rispetta le normative in materia. La sicurezza stradale è un fattore fondamentale per la tutela di tutti gli utenti della strada e deve essere garantita da controlli rigorosi ed efficaci.
