La famiglia della giovane Elisa Conzadori, investita e uccisa da un treno al passaggio a livello a Maleo, ha deciso di chiedere la riapertura delle indagini sulla sua morte. Il tragico incidente avvenne il 15 agosto del 2020, mentre la ragazza stava tornando a casa dopo il lavoro.
Secondo i familiari, ci potrebbero essere delle responsabilità da parte di qualcuno per quanto accaduto. Il legale incaricato dalla famiglia si sta occupando della richiesta di riapertura del caso, che era stato archiviato lo scorso ottobre.
La ricostruzione dell’accaduto parla di una sbarra del passaggio a livello che si alzò improvvisamente, inducendo Elisa a tentare di attraversare i binari con la propria auto. Purtroppo, il treno arrivò proprio in quel momento, centrando l’auto e uccidendo la ragazza sul colpo.
La procura di Lodi aveva aperto un’indagine per omicidio colposo, ma alla fine il caso era stato chiuso. Ora la famiglia di Elisa è determinata a far luce su quanto accaduto e a scoprire se ci siano delle responsabilità da parte di terzi.
La richiesta di riapertura delle indagini è il primo passo per ottenere giustizia per Elisa Conzadori, una giovane vita spezzata troppo presto in circostanze tragiche e ancora poco chiare.