È iniziata l’operazione “laghi sicuri 2024” della Guardia di Finanza, che si svolge sui grandi laghi dell’Italia nord-occidentale. Il bilancio iniziale dell’operazione, eseguita dai Reparti navali che operano sui Laghi di Como, Maggiore, di Lugano, di Garda e sul fiume Po, dimostra la volontà delle Fiamme Gialle di offrire un servizio di prossimità per garantire la sicurezza dei cittadini.

Le unità navali della Guardia di Finanza hanno eseguito 360 crociere di servizio, assicurando una presenza effettiva sui laghi per circa 950 ore. Sono stati effettuati 518 controlli di polizia lacuale, di cui 215 irregolari, con sanzioni per un totale di 110.720 euro. Inoltre, sono stati eseguiti 63 controlli di polizia demaniale, 602 controlli di polizia e 4 interventi di soccorso che hanno salvato 10 persone.

Le infrazioni più frequenti riguardano la mancata conoscenza delle norme di sicurezza, la mancanza dei documenti di bordo, l’assenza dei mezzi di salvataggio e delle dotazioni di sicurezza prescritte.

L’operazione “Laghi sicuri 2024” rientra nelle iniziative per la tutela dell’economia legale e della sicurezza della navigazione, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico. La Guardia di Finanza assicura una costante presenza e attività di controllo sui laghi nazionali per proteggere la collettività.

Articolo precedenteCiaoComo: alla scoperta delle cittadine dell’olgiatese
Articolo successivoNavigando in sicurezza: Laghi nord-occidentali 2024

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui