Il corpo del turista tedesco disperso nel lago di Como è stato finalmente ritrovato dopo tre giorni di ricerche tra Dongo e Piona. L’uomo si era tuffato nelle acque del lago per soccorrere suo figlio dodicenne in difficoltà, ma purtroppo è stato trascinato dalle onde e non è più riemerso.
Il recupero del corpo è avvenuto a 203 metri di profondità grazie all’intervento del ROV dei Vigili del Fuoco. Una vicenda drammatica che ha coinvolto numerose forze dell’ordine e soccorso, tra cui la Guardia Costiera, la Guardia di Finanza, i Carabinieri, elicotteri e sommozzatori.
Dopo giorni di ricerche intense, questa mattina il corpo senza vita del turista è stato trovato sui fondali del lago e consegnato alle autorità competenti. Un triste epilogo per una vacanza che si è trasformata in tragedia, con la speranza che la famiglia possa trovare conforto in questo momento così difficile.