Il caso di Marco Manfrinati, l’ex avvocato accusato di tentato omicidio nei confronti della ex moglie e dell’omicidio del padre della donna, ha avuto un nuovo sviluppo con l’archiviazione delle accuse di maltrattamenti in famiglia da parte del Giudice per le indagini preliminari di Busto Arsizio.
Dopo mesi di indagini e controversie legali, il gip Tiziana Landoni ha deciso di archiviare le accuse contro Manfrinati, sottolineando le numerose contraddizioni nelle dichiarazioni della famiglia Limido Criscuolo e le smentite investigative alle false accuse contenute nelle querele depositate.
Il difensore di Manfrinati, l’avvocato Fabrizio Busignani, ha espresso soddisfazione per la decisione del Tribunale, sottolineando che la presunzione di innocenza prevista dalla Costituzione e dalla Convenzione europea sui diritti dell’uomo avrebbe dovuto evitare un clima di odio ingiustificato nei confronti del suo assistito.
Il caso di Marco Manfrinati ha destato molta attenzione mediatica per la gravità dei fatti contestati e per la complessità delle dinamiche familiari coinvolte. Ora, con l’archiviazione delle accuse di maltrattamenti in famiglia, si apre un nuovo capitolo per l’ex avvocato, attualmente a processo per stalking nei confronti della ex moglie e dell’ex suocera.
Resta da vedere come evolverà la vicenda giudiziaria di Marco Manfrinati e se sarà possibile fare luce sulla verità dei fatti accaduti lo scorso 5 maggio a Busto Arsizio.
