Un tunisino di 36 anni è stato arrestato a Gallarate dopo essere stato espulso dall’Italia e aver fatto ritorno clandestinamente nel paese. Il uomo è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri mentre si trovava con due connazionali e ha raccontato di essere diretto a prendere un’auto a noleggio, nonostante non avesse la patente. Dopo un controllo delle sue generalità, è stato immediatamente arrestato.
Questo non è il primo episodio di espulsione per l’uomo, che era già stato rimandato nel suo paese d’origine in precedenza. Tuttavia, è riuscito a rientrare in Italia attraverso il confine francese. Dopo la convalida del provvedimento in tribunale, il tunisino è stato sottoposto all’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria in attesa di essere espulso per la terza volta.
Questa vicenda si aggiunge ad un’altra arresto avvenuto recentemente a Gallarate, dove un 18enne è stato fermato dopo aver minacciato e picchiato i carabinieri. Si tratta di un ulteriore episodio che mette in evidenza la necessità di un controllo costante del territorio, soprattutto nelle aree sensibili come le stazioni ferroviarie e i centri cittadini.
