Un caso sospetto di Dengue ad Agrate Brianza ha scatenato una massiccia operazione di disinfestazione contro la zanzara tigre, responsabile della febbre “rompi-ossa”. Le autorità locali hanno emanato un’ordinanza che impone restrizioni agli abitanti del quartiere interessato, invitandoli a rimanere in casa durante le operazioni notturne di disinfestazione e a prendere precauzioni per evitare il contagio.

La disinfestazione si concentra principalmente nelle aree circostanti la casa del presunto paziente, con particolare attenzione ai possibili luoghi di nidificazione delle larve della zanzara, come tombini e cisterne per l’acqua piovana. Gli abitanti sono stati invitati a collaborare attivamente con gli operatori incaricati, sgomberando cortili, svuotando fontane e piscine inutilizzate e coprendo orti e animali domestici.

La Dengue è una malattia virale che, nella maggior parte dei casi, guarisce completamente in due settimane, ma può lasciare strascichi come stanchezza, depressione e sintomi fisici come mal di testa e dolori muscolari. La prevenzione e la bonifica dei luoghi infestati sono fondamentali per evitare la diffusione della malattia.

La situazione è particolarmente preoccupante in Sud America, dove si sta verificando un’epidemia di Dengue con milioni di contagi, mentre in Italia l’anno scorso sono stati registrati 362 casi, la maggior parte importati dall’estero. La collaborazione tra autorità sanitarie e cittadini è essenziale per contrastare la diffusione della malattia e proteggere la salute della comunità.

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