Il mistero della colorazione gialla del lago di Annone Brianza continua a tenere in ansia i residenti e le autorità locali. Le analisi condotte dai tecnici di Ats della Brianza e di Arpa Lombardia hanno confermato la presenza di concentrazioni elevate di cianobatteri, responsabili della formazione di alghe e mucillagini. Questa situazione ha portato alla dichiarazione di non balneabilità del lago per tutta l’estate, per evitare potenziali rischi per la salute dei bagnanti.

Il sindaco Luca Marsigli ha emesso un’ordinanza in cui si vieta la balneazione nella località Ona, dove sono stati rilevati valori di cianobatteri superiori al consentito. Anche l’idrobiologo Alberto Negri è stato coinvolto per cercare di comprendere le cause di questo fenomeno anomalo. Al momento sembra escluso che la colorazione gialla e la proliferazione dei cianobatteri siano dovuti a sversamenti fognari, poiché sono state effettuate numerose verifiche e interventi di risanamento del lago negli ultimi anni.

Si ipotizza che le condizioni climatiche particolarmente calde e umide abbiano favorito la formazione di questa anomalia, che in passato si era manifestata in modo meno evidente. Il lago di Annone Brianza, diviso in due bacini da una stretta penisola di terra, è al centro di un enigma che sta coinvolgendo esperti e autorità locali nella ricerca di una soluzione per risolvere questo mistero che ha colpito la tranquilla località.

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