Nella notte del primo maggio, nella piazza Marconi di Vimercate, si è verificata una violenta rissa tra due gruppi di giovani sudamericani, che ha portato ad accoltellamenti e feriti gravi. Dopo mesi di indagini, i Carabinieri della Stazione di Vimercate hanno eseguito un’ordinanza del Tribunale per i Minorenni di Milano nei confronti di tre minori residenti nel comune, ritenuti responsabili dei reati di rissa aggravata e tentato omicidio in concorso.
L’indagine è partita dopo che un 35enne di origine ecuadoregna si è presentato alla caserma dei Carabinieri con ferite da arma da taglio alla schiena, raccontando di essere stato aggredito in piazza Marconi. Dopo aver ascoltato le testimonianze dei presenti e visionato le registrazioni delle telecamere di sorveglianza, gli investigatori hanno ricostruito la dinamica degli eventi.
Si è scoperto che la lite era iniziata all’interno di un locale, dove il 35enne aveva offeso un minore peruviano. La discussione si era poi spostata all’esterno coinvolgendo altre persone, tra cui i tre minori coinvolti nell’ordinanza di misure cautelari. Durante la rissa, uno dei minori ha colpito il 35enne con un’arma da taglio, causandogli gravi ferite che lo hanno portato in ospedale in pericolo di vita.
Uno dei minori è stato arrestato e portato al carcere minorile, mentre gli altri due saranno collocati in una comunità. L’azione dei Carabinieri ha permesso di individuare i responsabili di questo grave episodio di violenza e di garantire che vengano presi provvedimenti adeguati nei confronti dei colpevoli.
