La tranquilla serata invernale a Somma Lombardo si trasforma in un incubo: Gianluca Bertoni, un giovane di 22 anni, scompare misteriosamente. Il suo corpo viene ritrovato settimane dopo, dando inizio a un intricato caso irrisolto che ancora oggi lascia molte domande senza risposta.
La scomparsa di Gianluca Bertoni ha scosso la comunità di Somma Lombardo nel dicembre del 1990. Il giovane studente di Veterinaria, descritto come una persona limpida e senza ombre, era amato da tutti per la sua gentilezza e dedizione alla famiglia e alla fidanzata Barbara. La sera della sua scomparsa, Gianluca non arrivò mai a casa di Barbara, lasciando la ragazza e la sua famiglia nell’angoscia.
Le indagini ipotizzarono un rapimento, considerando il contesto criminale della zona, ma la famiglia Bertoni non credeva che Gianluca avesse legami con la malavita. Il ritrovamento dell’auto bruciata e del cadavere di Gianluca nel lago Maggiore sollevò sospetti sulla pista della malavita organizzata, ma nessuna prova concreta collegava il giovane a questi ambienti.
Dopo anni di mistero e silenzio, nel 2009 il caso fu riaperto, ma le indagini non portarono a nessuna svolta significativa. La famiglia di Gianluca ancora attende giustizia, mentre il delitto rimane uno dei casi più oscuri del Varesotto.
La scomparsa di Gianluca Bertoni ha lasciato un vuoto indelebile nella comunità di Somma Lombardo, un dolore che ancora oggi non ha trovato risposta. La ricerca della verità continua, nella speranza di fare luce su un caso che ha segnato per sempre la storia di questa piccola città italiana.
